domenica 25 novembre 2007

mi fa' riflettere....


Nel Libro della Sapienza vi è una drammatica anticipazione della situazione odierna:
“La nostra esistenza è il passare di un’ombra e non c’è ritorno alla nostra morte, poiché il sigillo è posto e nessuno torna indietro. Su, godiamoci i beni presenti, facciamo uso delle creature con ardore giovanile! Inebriamoci di vino squisito e di profumi, non lasciamoci sfuggire il fiore della primavera, coroniamoci di boccioli di rose prima che avvizziscano; nessuno di noi manchi alla nostra intemperanza. Lasciamo dovunque i segni della nostra gioia perché questo ci spetta, questa è la nostra parte. Spadroneggiamo sul giusto povero, non risparmiamo le vedove, nessun riguardo per la canizie ricca d’anni del vecchio. La nostra forza sia regola della giustizia, perché la debolezza risulta inutile. Tendiamo insidie al giusto, perché ci è di imbarazzo ed è contrario alle nostre azioni; ci rimprovera le trasgressioni della legge e ci rinfaccia le mancanze contro l’educazione da noi ricevuta. Proclama di possedere la conoscenza di Dio e si dichiara figlio del Signore. È diventato per noi una condanna dei nostri sentimenti; ci è insopportabile solo al vederlo, perché la sua vita è diversa da quella degli altri, e del tutto diverse sono le sue strade.” (Sap 2, 5-15).

3 commenti:

Grazia ha detto...

Eh si...fa riflettere davvero!!!!
E' pur vero che stiamo invecchiando.....:):):)
Lo sai che ti voglio bene...vero?????
Un bacione
Grazia

Pina ha detto...

pero' invecchiamo benino dai!sai farmi ridere anche quando sono seria....io trovo che questo passo della sapienza sia di un'attualita' incredibile,assistiamo quotidianamente a soprusi d'ogni genere sui piu' deboli...e... mi fermo qui! ma ce ne sarebbe da dire....grazie' te ne voglio tanto pure io!

Lupita ha detto...

Gracias por tú visita, besos desde México.

Thanks for you visit kisses from México.